"Figlio Unico", Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO, alla giornata ARGOS contro il bullismo e cyberbullismo (#unagrassadomenica)
A SCUOLA CON LEGALITA' ASPETTANDO UNA GRASSA DOMENICA FESTA DEL CARNEVALE DELLE FORZE DI POLIZIAMERCOLEDI' 7 FEBBRAIO 2024
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO – SAFER INTERNET DAY
L'attore e regista Angelo Maria SFERRAZZA, socio ARGOS Forze di POLIZIA e attivista nel Dipartimento Nazionale Eventi e Attività Sociali della stessa associazione, ospite speciale dell'evento, è stato acclamato ieri mattina al Teatro Marconi di Roma dagli studenti dell'Istituto Comprensivo Giuseppe Bagnera in occasione dell'iniziativa "A Scuola con Legalità...Aspettando Una Grassa Domenica" ideata e promossa dal Dipartimento Nazionale Cultura e Attività Sociali dell'Associazione ARGOS Forze di POLIZIA.
Applausi e tante domande sul palco da parte degli studenti, dopo l'esibizione musicale della Fanfara della Polizia di Stato, con i ringraziamenti direttamente dal Presidente Nazionale dell'Associazione ARGOS Forze di POLIZIA Cav. Dott. Gianluca Guerrisi e dal Vice Presidente Nazionale Ca. Uff. Dott. Fausto Zilli che hanno ricordato alcune opere cinematografiche di Angelo Maria SFERRAZZA e ringraziato per aver accettato l'invito ad essere la ospite speciale della manifestazione e per aver dimostrato vicinanza ai temi sociali, all'istruzione, della legalità, alla famiglia e alle Forze dell'Ordine, promovendo lo sviluppo delle politiche giovanili.
Un Santo Senza Parole - Film di Angelo Maria Sferrazza
Attore di cinema e televisione, Angelo Sferrazza in arte
Angelo Maria Sferrazza, è nato a Canicattì, in provincia di Agrigento, il 22
giugno 1988. Si qualifica al corso per attori di prosa presso lo "Stabile
Nisseno"- Caltanissetta, impara il metodo Stanislavskij-Strasberg. Partecipa
in alcuni stage tra cui lo stage intensivo sulla recitazione "La
formula" diretto dall'attore italo-inglese Vincent Riotta.
Tra i suoi film ricordiamo: La scomparsa di Patò, girato nel
2010 con la regia di Rocco Mortelliti, Pagate Fratelli, girato nel 2012 con la regia
di Salvatore Bonaffini, Presto farà giorno, girato nel 2014 con la regia di
Giuseppe Ferlito. Nel 2015 arriva il suo primo film da protagonista dal titolo
Un Santo senza parole con la regia di Tony Gangitano, nel 2017 è protagonista
di puntata nella mini serie di Rai Fiction dal titolo Fuori dal nido, con la
regia di Giacomo Frignani; il suo esordio televisivo avviene comunque con la
miniserie tv Il commissario Rex su Rai Due, girata nel 2014 con la regia dei
Manetti Bros.
Il Giovane Giudice Rosario LIVATINO - Film di Angelo Maria Sferrazza
IL TRAILERS DEL FILM DI ANGELO MARIA SFERRAZZA
FIGLIO UNICO (dalla lettura in Teatro di Angelo Maria Sferrazza in occasione dell'evento organizzato dall'Associazione ARGOS Forze di POLIZIA)
Mi chiamo Rosario Livatino è sono nato nel 1952. Sono figlio
unico, mi laureo in legge e supero il concorso in magistratura essendo tra i
primi in graduatoria. Vivo con i miei genitori e faccio rispettare la legge ad
Agrigento scontrandomi contro poteri massonici e criminali anche in questo da
figlio unico. Chiedo di occuparmi delle inchieste di mafia più delicate perché diversamente
dai miei colleghi non ho figli, sono consapevole del rischio, ma lo accetto,
guidato dalla luce del vangelo. In un giorno di settembre del 1990, mentre sono
nella valle agrigentina, un gruppo di persone mi tende un agguato, mi colpiscono,
io corro in mezzo al verde e loro continuano a ferirmi alle spalle, cado infine
a braccia aperte come il crocifisso con la corona di spine e i chiodi, simbolo
di dolore di solitudine e di sofferenza, tutto quanto incorre nel nostro umano
destino ma anche il crocifisso che rappresenta il donare la vita per salvare
gli altri è l'atto più nobile e più umano che ci sia, da allora e per sempre
non sono più figlio unico, ma fratello innocente di tutti voi.
Il giovane giudice - Rosario Livatino (2019)
Cortometraggio Drammatico con la regia di Angelo Maria Sferrazza con Angelo Maria Sferrazza, Giorgio Villa, Tony Gangitano, Adriana Dolce, Melania Fanello, Benedetto Baldacchino, Paola Loretta, Roberto Lucchesi,
Luigi Greco.
Aveva solo 38 anni il giudice Rosario Livatino quando la
mattina del 21 settembre 1990 venne inseguito e ucciso lungo la strada statale
ss640 che da Agrigento porta a Caltanissetta. L'auto venne speronata. Livatino
già ferito ad una spalla tentò la fuga correndo per i campi, ma venne raggiunto
e poi ucciso con un colpo di pistola in faccia. Il giudice era da solo, aveva
rifiutato la scorta proprio perché voleva proteggere altre vite, e viaggiava a
bordo della sua Ford Fiesta rossa. Stava andando al lavoro, al tribunale di
Agrigento, quando fu affiancato dall'auto e da una moto dei suoi assassini.
Alcune immagini del saluto di Angelo Maria SFERRAZZA dopo l'esibizione
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO
Angelo Maria SFERRAZZA ricorda il giudice Rosario LIVATINO